Tranquilla cittadina che però al momento sta vivendo un piccolo dramma ed è da questo che vorrei cominciare.
Questa città ha moltissime risorse turistiche, risorse d’acqua (utilizzate per la centrale idroelettrica) e risorse del sottosuolo. Ed è proprio quest’ultimo il problema. Nel sottosuolo della città (nella montagna che sovrasta la città) vi sono diverse risorse minerarie, tra cui l’oro, che fanno gola a moltissime aziende nazionali e multinazionali. Il vero problema non è il fatto che venga fatta una miniera o meno o gli scavi o meno, ma sembra che nelle zone dove si trovano questi minerali vi sia anche della ENORME quantità di arsenico naturale ed è ovvio che i cittadini non vengano esposti a questo tipo di rischio. Un altro grosso problema è che la legge dello stato e la legge della provincia non stanno agevolando molto la cittadinanza ed i paesi vicini in quanto hanno proibito lo scavo di miniere a cielo aperto…. ma non hanno proibito lo scavo al chiuso… quindi potrete di certo immaginare il terrore della cittadinanza che si oppone con tutte le forze per evitare che avvenga un disastro che nel tempo potrebbe far sparire la città.
Oltre a questo tipo di protesta, che vedete nella foto, la città è tappezzata di murales dappertutto di murales contro la miniera.
Inoltre sembrerebbe che non vi siano degli adeguati controlli all’attuale miniera al chiuso e quindi la gente ha il terrore che in un futuro (non tanto prossimo) questa cosa possa non solo far sparire la città… ma porti la morte di alcuni concittadini.
Sembra che vi siano degli attivisti però che stanno cercando di indagare sulla situazione e che stiano cercando anche di far capire al governo/provincia che la situazione potrebbe andare fuori controllo in qualsiasi momento.
Chiusa questa parentesi parliamo della città e di come io l’abbia apprezzata moltissimo.
Appena arrivato (in tarda serata) subito cena e poi a ninna (i viaggi in bus qui ti portano allo sfinimento), almeno per una volta provo a riposare (si come no 😀 )
Di mattina organizzo al volo un tour con una guida personalizzata così da poter recuperare il giorno perso ad Bariloche per il maltempo, si presenta Ruben
un ragazzo che solo da un anno vive in città e con lui ho fatto Bingo. In quanto non solo mi fa da autista ma anche conosce i punti più nascosti ed improbabili della città.
Il meteo al solito non è dei più clementi e tra pioggia e vento non stiamo iniziando nel migliore dei modi.
Andando verso la montagna chiamata la Hoya (n.d.r. per i tifosi del Palermo: non si tratta del famoso ex birraio festaiolo della squadra… che comunque a me piaceva sia come giocatore che come persona) ed man mano salivamo in cima nella famosa stazione sciistica, potevo capire perché la chiamano così questa montagna. È una vera gioia salire lassù, il panorama e da mozzafiato
e non saranno di certo il 70km/h di vento ad impedirmi di scattare le foto che voglio (per poco non volo dal burrone :S ).
Subito dopo visitiamo la zona diversi laghi ed anche qui foto da favola… addirittura in uno di questi il vento frastaglia le onde sulle rocce da farlo sembra come se fosse il mare.
Ed è qui che anche il meteo mi viene incontro trasformando il tutto in una splendida giornata di sole (e di vento… quello non è mai mancato).
Dove il vento mi ha dato più problemi è stata alla riserva d’acqua utilizzata per la centrale idroelettrica
Per poco non divento un aquilone O_o
Tornando in città mi avvio alla stazione dei bus ed acquisto il biglietto al volo per partire direzione Puerto Madryn, dove spero di realizzare il mio sogno ed il vero motivo ispiratore per cui sono venuto qui in Argentina: le balene franco australi.
Ma non prima di aver conosciuto Sebastian ed Carol di couchsurfing che mi spiegano alcune cose extra. Il primo è biologo e quindi mi spiega come e cosa fare a Puerto Madryn e soprattutto a Puerto Piramide per scattare le foto giuste alle balene, la seconda per aver atteso con me alla stazione del terminal dei bus e chi mi spiegava altre cose della città come il simbolo della loro città che è un pupazzo di neve
Adesso parte il bus (ore 22:30) ed arrivo previsto alle 7:30 ad Puerto Madryn dove cercherò di organizzare tutto e subito per evitare di perdere giornate e poi migrare verso la lontanissima prossima destinazione 🙂